Capitolo in fase di preparazione
Sintesi |
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TEOLOGIA E RELIGIONI Perchè tante religioni e non un solo Dio?
In questo capitolo cercheremo di indagare sulle varie religioni del mondo per evidenziare il pensiero, l'etica e il loro credo. Ma soprattutto cercheremo di verificare, attraverso la storia del mondo, come alcune verità rivelate siano state letteralmente travisate e cambiate dall'uomo. Nel caso della religione cattolica romana cercheremo di capire come il Dio dell'Antico Testamento sia "capriccioso", "vendicativo", "inesorabile" e obblighi il credente a vivere sotto il "timore di Dio" . Al contrario, il Dio del Nuovo testamento è amore, è un padre affettuoso che invita il credente alla comunione. Perchè questa drammatica differenza tra la Bibbia e il Vangelo?
Possiamo essere buoni senza Dio? Possiamo costruire un sistema morale che sia autonomo dalla religione? La morale dei nostri tempi può fondarsi sul consenso e trovare buone ragioni umane per sostenere il sistema o la posizione che abbracciamo, senza fare ricorso ad argomenti " divinamente " decisivi?
La domanda a cui faremo capo in questo capitolo sarà: perchè tante religioni e non un solo Dio? Non siamo tutti figli della stessa natura? Il cammino sarà lungo e tortuoso, ma attraverso l'indagine cercheremo di capire quali sono le ragioni per cui ogni popolo ha la sua religione.
Le principali religioni del mondo
Il motivo per cui ho inserito questo lungo elenco non è provocatorio, ma è una realtà vera, noi viviamo in un mondo dove ogni popolo ha il suo Dio, ogni popolo ha il suo credo, e bisogna rispettare questo stato di cose perchè deriva da una storia millenaria costruita da ogni popolo e cambiarla non è cosi facile. E' importante capire che tutti gli uomini hanno un innato desiderio del trascendente, una ricerca che è iniziata dall'alba della civiltà, l'uomo ha sempre sentito il bisogno di chiedersi il perchè della sua esistenza, e questa è forse la ragione unica e comune a tutti i popoli: credere in una Entità Divina. ma quello che oggi conta non è tanto la ricerca di questa Entità Divina, ma l'unione etica di base che dovrebbe essere comune a tutti i popoli, come dice il noto teologo Hans Kung: non c'è pace tra le nazioni senza pace tra le religioni. Non c'è pace tra le religioni senza dialogo tra le religioni. Non c'è dialogo tra le religioni senza una ricerca sui fondamenti delle religioni. Solo se saranno soddisfatte queste premesse il mondo potrà cambiare, è poco importante che il Dio in cui si crede sia Induista, Buddista, Cristiano, o di altre religioni. La pace nel mondo si costruisce soprattutto con la nostra volontà razionale, indipendentemente dal Dio in cui si crede.
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