Un bicchiere di cristallo
.
Un bicchiere vuoto fino all'orlo.
Un non voler sapere, un non voler sentire
...un non domandarmi...un non cercarmi
Ma sono sempre lì, il vuoto è sempre lì
sull'orlo.

In attesa, nel silenzio
nell'eco del silenzio che attende.
E ogni non so quanto...plink
una goccia di un altro niente
mette in risonanza tutto il vuoto
e d'improvviso
lo fa troppo grande per il bicchiere:
un alambicco vecchio di secoli
persi nell'ombra
fumanti come fumante è il gorgoglio
del nulla che fuoriesce.
Poi di nuovo silenzio,
di nuovo al di qua del limite
di un ronzio di un niente che pesa