Quasi nel buio | ||
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Apro la porta della mia
cantina e un odore di secco mi incontra e nell’oscurità cedevole al passo barlumi appena distinti profili di giare di vetro iridescenti mi dicono di un chiarore che c’è sempre più nitido in fondo all’animo mio Tutto si fa respiro che sento al mio orecchio sussurra di nuove parole Di incanto di musica dolce Ora appena vedo la tua ombra Quasi ricalco in fondo sul muro E ti muovi col sorriso di chi accoglie Le braccia sono aperte Ne promana il caldo tuo che mi si fa incontro effluvio magnetico al mio passo stordito sorrido mi ricalco nel tuo respiro |
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