poesia io e l inverno

	Io e l'inverno
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	Mi piace abbracciare lo sguardo Alle radici degli ulivi Aspirando Mi piace correre ceppo nel vento Con le mani a toccare la terra Chiudere gli occhi e annusare Il marrone rivoltato di fresco a contarvi i mille lombrichi Me ne sono stata sdraiata alla luna cercando il buio nel freddo in attesa di una stella cadente con le patate a fumare sotto il coppo del falò ormai rosso carbone incandescente Ho alitato alla notte A gelare fuori a un balcone Per l’ansia di volerci stare A farmi domande A ricordare A cercare risposte In un futuro che non arrivava Ho cercato una traccia nel cielo Che rubasse un respiro al mio petto E lo lanciasse arcobaleno Oltre il confine degli occhi Mi piace guardare gli uccelli A stormi perfetti che oscurano L’aria d’inverno E d’improvviso scompaiono Così come sono arrivati