Dieci piccoli quadri | ||
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Si accostò quella mattina al palo della luce e appoggiato con la schiena guardava l’orizzonte il suo vestito era bianco e profumava di altri mille mari Tornava oggi al suo primo mare e guardava lontano come accadde la prima volta che comprese il senso di una linea d’orizzonte e di nuovo si sentì con i chiodi ai piedi e il respiro gettato avanti al cuore con dieci piccoli quadri ancora da colorare appesi alle nuvole sopra la sua testa Un imbarco col braccio immobile di uomo appena nato con gli occhi nascosti sotto l’ombra del cappello fessura aperta solo sul domani Si
chiese come fu possibile |
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