Come ombra danzante  
  .  
  Grondava un pensiero
Come da una nube sbeccata
mentre l’indice sulla tempia
compiva i suoi giri senza scopo
Un lisciarsi dimentichi
Un sorprendersi senza tempo

Era così che Maria pensava
quella sera senza più luce
ai bagliori del suo albero di natale
dalle intermittenze ammiccanti
era dunque assorta o rapita
ferma appoggiata al cavo malfermo
della sua mano appena danzante

La notte era da Racconti di Natale
con ombre sognate animate
coagulo di inesplicate paure
e quel pensiero…oh quel pensiero
com’era vivo, perfino dettaglio
le attraversava la fronte e usciva
di lato per restare appena sospeso

Certo lo raccolse il sorriso
quando cadde piano
senza quasi far rumore
portando con sé ogni profumo
ogni gesto lo sguardo
l’abbraccio sognato