LE LETTERE

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LETTERA AD UNA AMICA

 

Cara amica mia,

è proprio nei momenti più tristi che si sente la voglia di scrivere agli amici, ne ho proprio bisogno!

Ho passato un periodo in cui non facevo caso a nulla, ero indifferente ad ogni cosa che mi circondava, vivevo un po' " alla giornata", ora... sono tornata con i piedi per terra e ciò che vedo nel nostro mondo non mi rende certo felice.

A te sembra che questo mondo cosi com'è, possa offrirci un futuro?

Noi cittadini del ricco occidente ci sentivamo al sicuro, ma ora, con tutti questi attacchi terroristici, possiamo ancora sperare?

Dopo l'11 settembre, sono accaduti uno dopo l'altro gravi episodi di violenza e di profonda ingiustizia.

Di chi la colpa? Sono confusa... non so con chi schierarmi... è difficile...ma noi, siamo sicuri di non voler imporre forzatamente agli altri le nostre regole? Anche gli altri non hanno motivo di difendersi? Certo la soluzione migliore no è quella del terrorismo... e neanche quella di invadere il territorio di un altro popolo.

Sono rimasta molto colpita dalla guerra in Iraq e non riesco a capire come sia possibile che ancora ai giorni nostri, dopo un passato storico che ha messo molto bene in evidenza gli orrori della guerra, l'uomo non sia capace di arrivare ad una soluzione attraverso il dialogo, la tolleranza e il rispetto di ogni individuo.

Ma le nazioni che sono più ricche, che si ritengono più colte e portatrici di democrazia, hanno rispetto per gli altri popoli? A me sembra che una grossa parte, troppo numerosa di umanità viva in condizioni disperate, ogni giorno, ogni ora, ogni minuto, è circondata dalla sofferenza, dal dolore e dal pericolo, come possiamo giustificare queste cose? Mi pare che siano troppo forti gli interessi economici e politici, mentre la dignità dell'uomo venga troppo spesso calpestata.

Cara amica, forse sarò una pessimista, ma mi sembra che al potere vadano sempre le persone che hanno pochi ideali, o forse li perdono per strada, presi dalla smania di potere.

Penso di far parte di quella massa di moderati che non sentono il bisogno di prevalere sugli altri, ma in ogni momento della vita cercano di superare i pregiudizi, di non prendere parte ad inganni e falsità.

Per ora non vedo vie d'uscita, ma forse... con il nostro impegno... c'è speranza!

 

                                                                                                                                    

                                                                                                                                              Un forte abbraccio

                                                                                                                                              Melissa