i due mondi

La povertà è fame. La povertà è vivere senza un tetto. La povertà è essere ammalati e non riuscire a farsi visitare da un medico.

La povertà è non potere andare a scuola e non sapere leggere. La povertà è non avere un lavoro, è timore del futuro, è vivere giorno per giorno.

La povertà è perdere un figlio per una malattia causata dall'inquinamento dell'acqua.

La povertà è non avere potere e non essere rappresentati adeguatamente; la povertà è mancanza di libertà.

Ogni giorno centomila persone muoiono di fame. E' una strage che si consuma in un pianeta le cui risorse alimentari potrebbero sostenere dodici miliardi di individui, il doppio dell'attuale popolazione mondiale. quasi sempre sono vittime dell'unico imperativo: profitto senza regole. sono i ricchi, i predatori, coloro che prosperano al cuore del mercato globale: sono banchieri, speculatori di borsa, dirigenti di multinazionali che decidono chi deve vivere e chi deve morire, le loro armi sono la corruzione, l'erosione dell'autorità statale e la creazione di inattaccabili paradisi fiscali; i loro fedeli mercenari si chiamano Fondo monetario internazionale, Organizzazione mondiale del commercio e Banca mondiale.

Perché esiste questa disparità assurda? perché ci sono questi uomini ricchissimi e persone che invece muoiono di fame? non siamo figli della stessa natura? Non abbiamo il diritto di fermare questi uomini che si arricchiscono in maniera cosi selvaggia senza minimamente pensare ai propri simili che non hanno neanche la possibilità di sopravvivere?



ITALIANO ENGLISH ESPAÑOL FRANÇAIS
.
.
I DUE MONDI
.
La povertà è fame. La povertà è vivere senza un tetto. La povertà è essere ammalati e non riuscire a farsi visitare da un medico. La povertà è non potere andare a scuola e non sapere leggere. La povertà è non avere un lavoro, è timore del futuro, è vivere giorno per giorno. La povertà è perdere un figlio per una malattia causata dall'inquinamento dell'acqua. La povertà è non avere potere e non essere rappresentati adeguatamente; la povertà è mancanza di libertà. Ogni giorno centomila persone muoiono di fame. E' una strage che si consuma in un pianeta le cui risorse alimentari potrebbero sostenere dodici miliardi di individui, il doppio dell'attuale popolazione mondiale. quasi sempre sono vittime dell'unico imperativo: profitto senza regole. sono i ricchi, i predatori, coloro che prosperano al cuore del mercato globale: sono banchieri, speculatori di borsa, dirigenti di multinazionali che decidono chi deve vivere e chi deve morire, le loro armi sono la corruzione, l'erosione dell'autorità statale e la creazione di inattaccabili paradisi fiscali; i loro fedeli mercenari si chiamano Fondo monetario internazionale, Organizzazione mondiale del commercio e Banca mondiale. Perché esiste questa disparità assurda? perché ci sono questi uomini ricchissimi e persone che invece muoiono di fame? non siamo figli della stessa natura? Non abbiamo il diritto di fermare questi uomini che si arricchiscono in maniera cosi selvaggia senza minimamente pensare ai propri simili che non hanno neanche la possibilità di sopravvivere?
. .
THE TWO WORLDS

The poverty is hunger. The poverty is to live without a roof. The poverty is to be ill and not to succeed in letting from a physician being visited. The poverty is not to be able to go to school and not to know how to read. The poverty is not to have a job, it is fear of the future, it is to live day for day. The poverty is to lose a child for an illness caused by the pollution of the water. The poverty is not to have power and not to adequately be represented; the poverty is lack of liberty. Every day 100.000 people starve. And' a slaughter that consumes him in a planet whose alimentary resources could sustain twelve million individuals, the double one of the actual world population. they are almost always victims of the only imperative: profit without rules. they are the rich ones, the raiders, those people who flourish to the heart of the global market: they are bankers, speculators of purse, executives of multinationals that decide who has to live and who has to die, their weapons are the corruption, the erosion of the government authority and the creation of unassailable tax havens; their mercenary faithful are called international monetary Fund, world Organization of the commerce and WORLD BANK. Because this absurd disparity exists? because there are these rich men and people that instead they starve? we are not children of the same nature? Don't we have the right to stop these men that become wealthy in so wild way without leastly thinking about the proper similar that don't even have the possibility to survive?
. .
LOS DOS MUNDOS

La pobreza es hambre. La pobreza es vivir sin un techo. La pobreza sido sido enfermada y no logres hacerse visitar de un médico. La pobreza es no poder ir al colegio y no sepas leer. La pobreza es no tener un trabajo, es temor del futuro, es vivir día tras día. La pobreza es perder a un hijo por una enfermedad causada por la polución del agua. La pobreza es no tener poder y no seas representado adecuadamente; la pobreza es falta de libertad. Cada día cien mil personas se mueren de hambre. Y una matanza que se consume en un planeta cuyos recursos alimenticios podrían sustentar doce mil millones de individuos, el doble de la actual población mundial. casi siempre son víctimas del único imperativo: provecho sin reglas. son los rico, los predadores, los que prosperan al corazón del mercado global: son banqueros, especuladores de bolso, dirigentes de multinacionales que deciden quién tiene que vivir y quién debe morir, la ustedes arma soy la corrupción, la erosión de la autoridad estatal y la creación de inatacables paraísos fiscales; sus fedeli mercenarios se llaman Fondo monetario internacional, Organización mundial del comercio y Banco mundial. Por qué existe esta disparidad absurda? por qué hay estos hombres ricos y personas que en cambio se mueren de hambre? somos no pares misma naturaleza? No tenemos el derecho a parar a estos hombres que se enriquecen de manera tan salvaje sin mínimamente pensar en los propios parecidos que no tienen tampoco la posibilidad de sobrevivir?
. .
LES DEUX MONDES

La pauvreté est faim. La pauvreté est vivre sans un toit. La pauvreté est être tombé malade et ne pas réussir à se faire visiter d'un médecin. La pauvreté est ne pas pouvoir aller à l'école et ne pas savoir lire. La pauvreté est ne pas avoir de travail, il est peur de l'avenir, il est vivre jour pour jour. La pauvreté est perdre un fils pour une maladie causée par la pollution de l'eau. La pauvreté est ne pas avoir de pouvoir et ne pas être représenté d'une manière adéquate; la pauvreté est manque de liberté. Chaque jour cent-mille gens meurent de faim. Et' un massacre qu'il se les consume dans une planète lequel ressources alimentaires pourraient soutenir douze milliards d'individus le double de la population mondiale actuelle. ils sont presque toujours victime de l'impératif unique: profit sans règles. ce sont les riche, les prédateurs, ceux qui prospèrent au coeur du marché global: ils sont banquier, spéculateurs de sac, dirigeants de multinational qu'ils décident qui doit vivre et qui doit mourir, leurs armes sont la corruption, l'érosion de l'autorité nationale et la créations de paradis fiscaux irréprochables; leurs fedèles mercenaires s'appellent Fond monétaire international, Organisation mondiale du commerce et Banque mondiale. Pourquoi cette disparité absurde existe? pourquoi il y a ces hommes riches et gens qu'ils meurent par contre de faim? est-ce que nous ne sommes pas fils de la même nature? Nous n'avons pas le droit d'arrêter ces hommes qu'ils s'enrichissent de manière si sauvage sans pas du tout penser aux propres semblables qu'ils n'ont pas la possibilité non plus de survivre?

.
.
LA RICCHEZZA THE WEALTH LA RIQUEZA LA RICHESSE		LA POVERTA' THE POVERTY EL POBREZA LA PAUVRETÉ
.
	.
.
	.
.
	.
.
	.
.
	.
.
	.
.
	.
.
	.
.
	.
.
	.
.
	.
.
	.
.
	.
.
	.
.
	.
.
	.
.
	.
.
	.
.
	.
.
	.
.
	.
.
	.
.
	.
.
	.
.
	.
.
	.
.
	.
.
	.
.
	.
.
	.
.

.

.

.

.

.